Entro il 2030 attueremo il nostro processo di dovuta diligenza in materia di protezione della biodiversità.
Attuate un processo di dovuta diligenza lungo la catena del valore:
Il vostro modello aziendale ha importanti ricadute sulla biodiversità? Sia che si tratti di siti, di catene di approvvigionamento a monte o ancora in ambito di prodotti e servizi a valle. Tra le conseguenze più tipiche troviamo la distruzione degli habitat da parte di aziende che sfruttano il suolo per l’agricoltura, per attività minerarie o per progetti infrastrutturali. Per quanto riguarda aziende agricole e imprese del settore chimico, le sostanze chimiche e i pesticidi possono causare un impatto negativo; le aziende che sfruttano le risorse idriche per la produzione o il raffreddamento possono contribuire alla carenza idrica e all’inquinamento delle acque. Le aziende che producono tassi elevati di emissioni di gas serra contribuiscono ai cambiamenti climatici i quali, a loro volta, modificano gli habitat, influenzano le migrazioni delle specie e destabilizzano gli ecosistemi.
Adottate misure per far fronte alle ripercussioni più importanti.
Di seguito alcuni esempi:
Catene di approvvigionamento e acquisti sostenibili:
le aziende possono garantire che le loro catene di approvvigionamento siano sostenibili e non abbiano un impatto dannoso sulla biodiversità. Ciò può essere raggiunto attraverso l’acquisto di prodotti provenienti da un'economia forestale sostenibile, la rinuncia al commercio di specie minacciate e il sostegno ad aziende fornitrici che adottano pratiche ecosostenibili.
Protezione della natura e conservazione degli habitat:
impegno attivo a favore della protezione di habitat naturali e biodiversità creando aree protette, conservando habitat naturali quali foreste e zone umide e adottando misure per il ripristino di aree degradate.
Formazione e sensibilizzazione:
le aziende possono avviare programmi di formazione per sensibilizzare il personale, la clientela e la società sull’importanza della biodiversità. L’aumento della consapevolezza e la sensibilizzazione circa la protezione della biodiversità possono contribuire a promuovere cambiamenti positivi di mentalità e comportamento.
Fissate obiettivi orientati all'impatto sin dall’inizio del progetto. Cosa intendete ottenere con le vostre innovazioni? A quale giro d’affari mirate? Quale valore aggiunto sociale e ambientale apportate? Presentate in maniera trasparente i vostri obiettivi, definite indicatori chiave di prestazione (KPI) e fornite aggiornamenti sui vostri progressi.
Gli ecosistemi terrestri e quelli di acque dolci interne sono sottoposti a enormi pressioni: sfide quali la perdita di biodiversità, il degrado del suolo e il commercio illegale di animali selvatici diventano infatti sempre più pressanti. Numerosi hotspot di biodiversità, tra cui savane, praterie e foreste pluviali tropicali, sono esposti a un’accresciuta minaccia a causa delle attività riguardanti le catene di approvvigionamento globali. Il Millennium Ecosystem Assessment afferma che la biodiversità è alla base della vita umana. Ecosistemi ricchi di biodiversità non si limitano a fornire beni essenziali per la vita quali cibo, acqua, fibre alimentari e medicamenti, ma forniscono prestazioni insostituibili come la regolazione delle malattie e la purificazione di aria e acqua.
Queste problematiche sono sempre più spesso al centro delle preoccupazioni del pubblico e le aziende possono trarre vantaggio da un coinvolgimento in prima linea nella ricerca di risposte a queste sfide.
